Argentina o Cile: qual è la meta giusta per te?

Argentina o Cile: qual è la meta giusta per te?

Argentina o Cile… questo è il dilemma.
Quando si sogna il Sud America, spesso ci si ritrova a dover scegliere tra due mete vicine sulla mappa ma molto diverse tra loro, come Argentina e Cile, due mondi distinti, che condividono, però, la stessa meraviglia naturale: la Patagonia.

Vediamo adesso quali caratteristiche rendono unici questi Paesi, così potrai valutare quale si adatta di più alle tue esigenze. Se non sai cosa scegliere, non preoccuparti: si possono visitare entrambi in un unico viaggio

 

Paesaggi, clima e natura

 

Dalle montagne colorate del nord ai boschi del sud, dai laghi immensi ai ghiacciai imponenti: in Argentina ogni provincia sembra un mondo diverso.
In un solo viaggio puoi ammirare la Quebrada de Humahuaca con le sue sfumature policrome, perderti nei sentieri della Patagonia, navigare tra laghi glaciali e arrivare fino al Perito Moreno, uno dei ghiacciai più famosi al mondo.

 

E tra un paesaggio e l’altro, cambiano anche i ritmi: si passa dai vigneti di Mendoza, patria del Malbec, alle metropoli, con Buenos Aires che spicca come un universo a sé, fatto di quartieri popolati da artisti di strada, vita notturna e cultura di ogni genere. Nella terra del tango, simbolo dell’identità argentina, potrai immergerti nella vera movida… e annoiarsi è davvero impossibile!

 

Il Cile, però, non è da meno. Con i suoi 4.300 km di lunghezza condensa in una striscia sottilissima oceano, laghi, vulcani e l’intera dorsale andina.
Sembra fatto apposta per chi ama l’aria aperta: escursionismo, alpinismo, trekking, sci e attività che cambiano rapidamente grazie a paesaggi che vanno dalle spiagge del Pacifico ai piedi delle Ande nel giro di poche ore.

 

La capitale, Santiago, è il cuore moderno del Paese: una città elegante e dinamica che vive tra musei, quartieri creativi e il profilo imponente della Cordigliera delle Ande sullo sfondo. Puoi salire sul Cerro San Cristóbal per una vista pazzesca, o perderti tra i colori di Bellavista, tra murales e locali.

 

I due volti della Patagonia 

 

La Patagonia è una sola sulla carta, ma quando la vivi scopri subito che ha due personalità molto diverse.

 

La Patagonia cilena

 

Qui la natura è più rigogliosa e selvaggia: foreste pluviali, fiordi profondi e montagne scolpite da un vento che non scherza mai, in nessuna stagione.
Il cuore è il Parque Nacional Torres del Paine (a pochi chilometri dal confine argentino), Riserva della Biosfera UNESCO e paradiso per trekking e fotografia. Qui non c’è solo la celebre sagoma delle Torres: uno dei colossi più affascinanti è il Ghiacciaio Grey, un fronte di ghiaccio azzurrissimo che si può ammirare con semplici camminate o, per chi vuole, con mini-tour in barca tra gli iceberg del lago.

 

I sentieri sono per tutti i livelli, ma meno frequentati rispetto al lato argentino, e basta allontanarsi un attimo per trovarsi nel silenzio totale.
La compagnia, però, non manca: puma (un po’ difficili da vedere, ma sicuramente loro notano te!), guanachi impassibili, culpeo (simile alle volpi) che sbucano dai cespugli, nandù che corrono dove meno te lo aspetti e, se alzi lo sguardo, un condor che sorvola il paesaggio.
E in mare? Se hai fortuna, nel Parque Marino Francisco Coloane potresti vedere megattere o addirittura balenottere azzurre. Niente male come benvenuto!

 

La Patagonia argentina

 

Pochi chilometri più in là e sembra di cambiare pianeta, l’aria è più secca e la steppa domina il paesaggio.
Insieme a Calafate, per il ghiacciaio più famoso al mondo e al lago Argentino, un importante punto di riferimento per i turisti è El Chaltén, capitale degli escursionisti. Da qui partono i sentieri più famosi: Laguna de los Tres per vedere il Fitz Roy e Laguna Torre per l’omonima montagna.

 

Anche Bariloche fa parte della Patagonia, lo sapevi? Forse meno scenografica di altre località, ma è un vero paradiso per chi ama stare all’aria aperta: escursioni tra laghi e vulcani, cavalcate che attraversano fiumi, sport di ogni tipo e panorami che cambiano a ogni curva.
E non solo: grazie al Cruce Andino, è anche uno dei modi più suggestivi per varcare il confine e raggiungere il Cile.

 

La fauna qui non è da meno: armadilli, marà (chiamate impropriamente “lepri della Patagonia”) e, soprattutto, gli elefanti marini e le enormi colonie di pinguini di Magellano della Penisola Valdés. E se ami le balene, segnati il Golfo Nuevo: da giugno a dicembre circa, le balene franche australi arrivano qui a riposarsi, e vederle è davvero emozionante!
Il lato argentino è anche più semplice da vivere: città-base comode, buoni collegamenti e un clima leggermente più stabile.

 

Cucina, cultura e modo di vivere

 

In Argentina la convivialità è un aspetto importante: griglie accese, buon vino e tavolate che durano ore e ore. Uno dei protagonisti indiscussi è l’asado, la carne alla brace, a questo si aggiungono empanadas, picadas (l’equivalente sudamericano dei nostri taglieri da aperitivo) e i vini di Mendoza, che qui sono quasi una religione. Qui si pranza tardi, si cena ancora più tardi.

 

Ricordatevi inoltre che tango non è solo uno spettacolo, ma un pezzo d’identità nazionale.
E poi c’è il calcio: basta nominare il River Plate o il Boca Juniors per far partire una conversazione, anche molto accesa…

 

In Cile, invece, è il Pacifico a dettare le regole del menù. La cucina profuma di mare: ceviche, molluschi, granchi e piatti a base di pesce fresco.
L’atmosfera sociale cilena può essere percepita come più tranquilla, ma non per questo meno piacevole! Qui ad esempio si beve la piscola, un cocktail molto apprezzato nel Paese a base di cola e “pisco”, un famosissimo distillato d’uva.

 

Cos’altro serve sapere? 

 

Il Cile è uno dei Paesi più stabili del Sud America: prezzi più alti ma prevedibili, costo della vita vicino agli standard europei e servizi molto efficienti.
L’Argentina, invece, vive ancora forti variazioni economiche: l’inflazione cambia rapidamente, ma per chi viaggia può significare un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Anche sul piano umano ci sono sfumature interessanti (senza scivolare nei cliché!). Ad esempio, in Argentina non è raro incontrare persone con un nonno o un bisnonno italiano. 
In Cile, invece, l’approccio è più misurato, ma non per questo meno accogliente, anzi!

 

Argentina o Cile? E perché non entrambi?

 

Ti è scattata la scintilla per uno dei due Paesi? Perfetto, possiamo costruire un itinerario interamente dedicato a quella meta!

 

Ma se invece ti stai ancora arrovellando sulla scelta, sappi che Argentina e Cile sono ben collegati tra loro e facili da combinare in un solo viaggio.
Contattaci per organizzarlo su misura per te!

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