Non credere a chi cerca di convincerti che a Santiago non valga la pena di fermarsi: i luoghi non si misurano solo con i monumenti e i bei palazzi ma soprattutto con l’aria che respiri e il fascino che ti evocano e, nonostante sia caotica come solo una grande capitale può essere, Santiago ha fascino da vendere per chi ha gli occhi per scovarlo e la sua energia e il suo carico di storia, anche dolorosa, ti rapiscono. Gli Argentini dicono che il Cile esiste solo per non fargli vedere l’Oceano Pacifico…ma si sa che fra Argentini e Cileni ci sono state nei secoli troppe battaglie e ripicche per potersi dire amici. E Santiago è proprio piazzata nel mezzo del suo paese, ergendosi sulla collina di San Cristòbal, lungo il fiume Mapocho, a difendere il territorio, ruolo per altro per cui è nata nel 1541. Plaza de Armas è una delle piazze più rappresentative, realizzata proprio dal suo fondatore, Pedro Valdivia. Ma la piazza più emozionante è senza dubbio Plaza de la Constitucion con il Palacio de La Moneda celebre per essere la residenza del Presidente della Repubblica ma anche purtroppo per essere stato protagonista dell’assassinio di Salvador Allende. Sempre Pedro Valdivia fece costruire la Cattedrale di Santiago con la sua facciata che unisce lo stile classico a quello barocco. Impossibile non visitare la Casa di Pablo Neruda, la Chascona, dove realmente visse il poeta e conserva anche tutti gli arredi originali. Per vivere la capitale da Santagheno, fai una passeggiata al Paseo Ahumada, isola pedonale molto frequentata oppure perditi in mezzo alle vie di Bellavista e Providencia, quartieri molto vivaci e pieni di ristorantini (a Bellavista il venerdì e il sabato sera ci si può attardare al mercatino artigianale). Ovviamente c’è posto a Santiago per numerosi Musei da vedere a seconda del tuo interesse, per esempio quello di Arte Precolombiana o quello Salvador Allende e tanti altri. Da Santiago si arriva facilmente a Maipo Canyon ad un’ora circa di distanza, uno dei siti più visitati perché realmente interessante dal punto di vista naturalistico; chi è amante del vino non può perdere la Valle di Colchagua e la visita (con degustazione) delle numerose case vinicole, alcune fondate durante il XIX secolo, famose in tutto il mondo. Infine se hai almeno un’altra giornata disponibile, noi la dedicheremmo alla costa per vedere il maestoso Oceano Pacifico e fare una bella gita a Valparaiso: principale porto del Cile, se ne può avere una fantastica vista dal mare facendo un giro in barca dal Muelle Prat e poi visitare Plaza Sotomayor e avere la vista sul molo salendo con l’ascensore El Peral costruito nel 1904.
Non è quello più antico però, perché nel cuore della città vicino a Calle Papudo e al Paseo Gervasoni, si può salire sul mitico Ascensor Concepción, attivo dal 1883. Se hai più tempo, sono molte le cittadine graziose sulla costa, anche per un po’ di relax balneare, come Cartagena, El Tabo, Isla Negra (dove si visita un’altra famosa casa-museo di Pablo Neruda), El Totoral e infine Vina del Mar “la Ciudad Jardin” chiamata così sia per i numerosi giardini sia per il Jardín Botánico Nacional (3000 specie floreali del Sud America).
Non dimenticare poi che, ovviamente a luglio e agosto, da Santiago si raggiunge facilmente la Valle del Rio Mapucho dove si scia a Farallones/El Colorado, a La Parva e a Valle Nevado e, più spostato al confine con l’Argentina, a Portillo.